Un piano della regione Liguria per l’energia ed il clima: linee guida

SINOSSI

La Comunità Europea, a fronte dell’emergenza climatica, si è posta l’obiettivo di essere al 2050 climaticamente neutra, con passaggio intermedio del 50-55 % di riduzione di emissioni di gas serra al 2030; specificando che la transizione deve essere giusta ed inclusiva, proteggendo i consumatori e i diritti dei lavoratori.

Due sono i capisaldi del programma:

1) lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili, in particolare fotovoltaico ed eolico off-shore, tenendo conto che la produzione di energia genera il 75% delle emissioni. Per superare la variabilità delle rinnovabili si pensa allo stoccaggio dell’energia prodotta:
tramite la messa in rete (intelligente) delle batterie delle auto elettriche e dei sistemi di accumulo degli edifici produttori di energia elettrica col fotovoltaico o microeolico; con la produzione dall’acqua di idrogeno tramite elettrolisi;
2) l’efficienza energetica, si da ridurre la domanda di energia, in particolare degli edifici e dei trasporti.

Col presente documento si intende dare delle linee guida per la redazione del Piano per l’Energia e l’Ambiente Regionale (PEAR) calando gli obiettivi europei alla realtà regionale.

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